Tim si arrende a Io mi tutelo. Vendita telefonica annullata con risarcimento al cliente
Io mi tutelo News • 9 ottobre 2019

titolo foto ( se non serve cancellare)

E’ successo nel Feltrino all’inizio di quest’anno. Un incaricato alle vendite della Tim chiama il numero fisso di un abbonato “Tim utenza domestica” proponendogli un contratto con cordless gratuito e modem gratuito. L’offerta viene accettata. Solo che a rispondere al telefono non è la signora titolare dell’utenza, ma il figlio. Ciò nonostante il venditore porta a termine ugualmente la vendita. Il pacco con il modem e il cordless arriva a domicilio. E dopo un po’ arriva anche la prima bolletta, con l’importo da pagare che è quasi doppio rispetto al precedente bimestre, perché contiene i costi di acquisto degli apparecchi, quelli che avrebbero dovuto essere gratuiti. La signora scopre quindi che si è trattato di una vendita telefonica e contatta il call center per cercare di annullare il contratto. Ma le sue rimostranze sono inutili e quindi decide di rivolgersi all’associazione “Io mi tutelo”, a difesa dei consumatori.
“Nella prima fase – riferisce Andrea Brumurelli, fondatore dell’Associazione – , la Tim propone una conciliazione con il pagamento della metà della cifra inizialmente richiesta e restituzione senza spese degli apparecchi. Ma la proposta non ci soddisfaceva, poiché la signora non aveva mai richiesto quella merce e il contratto era stato stipulato con il figlio, quindi con persona diversa dal titolare dell’utenza. Un contratto nullo, insomma. Per far valere i diritti della signora e annullare il contratto ci siamo rivolti al Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni, organo dell’Agcom presso il Consiglio regionale del Veneto con sede in ogni provincia) che a settembre di quest’anno ci ha dato ragione.
Abbiamo quindi ottenuto le scuse di Tim, la restituzione gratuita degli apparecchi, la restituzione complessiva delle rate pagate e un indennizzo forfettario di 150 euro”.
(Fonte: Bellunopress del 09.10.2019)